Si usa classificare la malattia in funzione del quadro clinico con cui si presenta secondo un criterio introdotto da Moll e Wright nel 1973. E precisamente:
• Forma classica. La forma più comune di artrite psoriasica interessa principalmente le articolazioni delle falangi della mano ed in particolare quelle della prima falange ossia la distale. Si tratta di un segno tipico dell’artrite conseguente a psoriasi visto che queste articolazioni non sono mai interessate da altre tipologie artritiche. In genere la forma classica insorge come tale ma col tempo degenera in altre forme della malattia.
• Artrite psoriasica mutilante che comporta una distruzione delle articolazioni e delle ossa delle prime falangi della mano. Per fortuna è molto rara ed in genere è l’ultimo stadio evolutivo delle forme più virulente della malattia.
• Poliartrite simmetrica o forma simil-reumatoide. L’infiammazione è violentissima tanto da assomigliare a quella indotta dall’artrite reumatoide e colpisce in maniera simmetrica le articolazioni di mani e piedi (con predilezione delle falangi distali). A differenza con l’artrite reumatoide risulta negativa al fattore reumatoide.
• Oligoartrite asimmetrica. Interessa in maniera asimmetrica sia le piccole articolazioni che quelle grandi (ginocchio, caviglia, gomito). Un segno caratteristico quando sono interessate le dita della mano sono le dita a forma di salsiccia per infiammazione della guaina tendinea. Altri segni tipici sono le borsiti e cioè una infiammazione delle borse sinoviali, e le entesiti che sono invece infiammazioni dell’attaccatura alle ossa dei tendini.
• Artrite psoriasica pelvi-spondilitica. L’infiammazione attacca l’anca e la colonna vertebrale nella zona sacrale. In tale forma di artrite psoriasica viene rilevata quasi sempre nei test ematici l’antigene HLA B 27 del complesso maggiore di istocompatibilità.
La classificazione precedente è spesso solo teorica perché con buona frequenza si incontrano casi che presentano sintomi a cavallo di varie categorie. Esiste poi una forma che ricorre con buona frequenza che non è contenuta nei criteri di Moll e Wright e che si presenta con lesioni psoriasiche con pustole a piante di mani e piedi ed infiammazione alle articolazioni sterno costali che induce forti ed invalidanti dolori intercostali. (http://www.medicina360.com/artrite-psoriasica.html)